Dott.ssa Romina Ronci
Il terapista della neuropsicomotricità è colui che si occupa delle problematiche evolutive legate alla sfera motoria, comunicativa e relazionale.
E’ una figura di riferimento di grandissima importanza per il bambino e per la famiglia del bambino poiché si occupa della presa in carico globale del minore, aiutandolo a crescere in maniera armonica incoraggiando ed indicando la strada per il superamento della difficoltà.
Cosa fa il Terapista della neurospicomotricità dell’età evolutiva?
- Effettua valutazioni delle problematiche del bambino utilizzando i test e la valutazione obiettiva
- Individua ed elabora il programma di prevenzione e riabilitazione
- Attua interventi riabilitativi utilizzando tecniche specifiche per fascia d'età e diagnosi
- Verifica l'adozione di ausili
- Attua procedure rivolte all'inserimento dei soggetti in contesti sociali e scolastici
In quali casi è indicata la Terapia Neuropsicomotoria?
- conseguenze di prematurità
- disturbi della coordinazione motoria (impaccio, maldestrezza, disprassia)
- disturbi di sviluppo (ritardo, iperattività, disturbi dell'attenzione) e nei disturbi di apprendimento (ritardo, disgrafia, discalculia, disortografia, dislessia)
- sindromi genetiche
- patologie neuromotorie (paralisi celebrali infantili, patologie ortopediche dell’età evolutiva)
- disturbi pervasivi dello sviluppo (disturbi dello spettro autistico) e della regolazione emotivo-comportamentale
- ritardo mentale
- patologie neuropsichiatriche acute e croniche, in tutte quelle situazioni in cui il disturbo
- origina o coinvolge principalmente la dimensione corporea interattiva